È un 25 aprile, quello appena trascorso, indimenticabile per l’Atletica Novese: mentre i podisti e dirigenti erano impegnati nella 42 a edizione della corsa su strada “Attraverso i colli novesi”, da Castel Bolognese è arrivata una telefonata al dirigente quel giorno incaricato di tenere i rapporti con chi era impegnato in altre corse. Appena sentiti gli squilli e guardato lo schermo dello smartphone, si è chiesto, toh Ilaria ha già concluso la sua prova poi ha aperto la conversazione con le solite frasi di circostanza, ciao, com’è andata? Si è sentito rispondere: «benino, sono soddisfatta, ma potevo fare di più, comunque sono campione d’Italia». Ilaria è così, incontentabile, pretende sempre di più da sé stessa anche quando vince un titolo di campione d’Italia in una corsa selettiva come la 50 chilometri di podismo con una prestazione che, secondo i tecnici, è stata tra le migliori della sua carriera, pur straricca di successi prestigiosi. La corsa che assegnava il titolo italiano era la “50 chilometri di Romagna” che si è svolta il 25 aprile a Castel Bolognese. Ilaria ha coperto il percorso in 3 ore 28’ 02” tagliando il traguardo in quarta posizione alle spalle di Petra Pastorova della Repubblica Ceca, prima nella corsa di Castel Bolognese davanti alla finlandese Noora Honkala e alla giapponese Mai Fujisawa. Al 4° posto, prima delle italiane, Ilaria Bergaglio dell’Atletica Novese, neo campionessa d’Italia, che ha preceduto la sua compagna di nazionale Federica Moroni dell’Atletica Rimini. Sesta, Daniela Valgimigli (Life Runner). Il tempo impiegato da Ilaria Bergaglio, 3 ore 28’ 02” è la miglior prestazione italiana nella categoria di appartenenza ed è vicina alla miglior prestazione italiana femminile assoluta in una corsa podistica sulla distanza di 50 chilometri. Il commento di Ilaria Bergaglio, affidato al sito internet dell’Atletica Novese: «…stavolta sono partita un pochino più forte del solito visto che mi sentivo molto bene e grazie alle buone sensazioni dell’ultimo impegno in gara. Sono rimasta nel gruppo che seguiva la ceca Petra Pastorova, correndo a lungo a fianco di Federica Moroni. Il percorso, che già conoscevo, dopo i primi chilometri tende a salire e i 5 chilometri tra il 25° e il 30° che portano a Monte Albano fanno la differenza. In quel tratto ho spinto forte, in discesa mi son difesa e nel finale, ancora con parecchi saliscendi, ho mantenuto il passo giusto. Sono stata rimontata dalla giapponese Fujisawa ma il primo posto tra le italiane era in cassaforte. Sono contentissima e devo ringraziare Monica Casiraghi per come mi segue». Così parlò Ilaria Bergaglio, neo campionessa d’Italia di podismo sulla distanza di 50 chilometri.
Nella foto:
Ilaria Bergaglio con la maglia di campionessa d’Italia di podismo sulla distanza di 50
chilometri.