Con la prima prova scritta di italiano, avvenuta ieri, 33.593 studenti piemontesi di cui 2984 in provincia, hanno inziato gli esami di Maturità.
Nessun obbligo di indossare la mascherina (che è raccomandata), fra le 7 tracce non poteva mancare la pandemia. Le altre sono state legate ai pericoli dell’iperconnessione, mentre per l’analisi del testo, è stato possibile scegliere tra la comprensione e analisi e interpretazione di una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli “La via ferrata”, mentre per l’analisi di un testo argomentativo, l’elaborato poteva essere argomentato su “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre. Le altre due tracce per il testo argomentativo sono state: la musica e la sua importanza per l’essere umano, e il discorso del premio Nobel per la Fisica 2021, Giorgio Parisi. Sul banco della Maturità, poi, un classico: la novella di Giovanni Verga (“Nedda, Bozzetto siciliano”).