15 ottobre 2021

Novi Ligure. Raccolta rifiuti, è ancora botta e risposta

Continua il botta e risposta tra l'amministrazione comunale di Novi Ligure e la dirigenza della società Gestione Ambiente, che si occupa della raccolta dei rifiuti nel novese e nel tortonese. Per il sindaco Gian Paolo Cabella l'azienda si è dimostrata impreparata a gestire il nuovo "porta a porta" a Novi e i tempi si stanno allungando a dismisura. Per Paolo Selmi, amministratore delegato di Gestione Ambiente, la colpa è del Comune che ha impedito alla società di organizzare gli incontri informativi con la popolazione.

Ecco cosa scrive Selmi:

In riferimento alla risposta del Sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, e dell’Assessore all’Ambiente, Roberta Bruno, preciso ulteriormente quanto segue:
1) durante la riunione avvenuta il 1° giugno 2021 alle ore 14.30 presso la Sede comunale, ribadiamo come da nostro verbale l’importanza di fare al più presto gli incontri con i cittadini per spiegare la nuova raccolta Porta a Porta, chiedendo il supporto del Comune per l’organizzazione degli stessi. A seguito di questa riunione, l’Assessore Bruno ci ha chiesto di non procedere con gli incontri.
Tale concetto ci è stato ripetutamente espresso e di recente anche telefonicamente: il Comune non avrebbe sostenuto questi incontri e non ci avrebbe aiutato a trovare le sedi più appropriate per organizzarli.
2) Nelle nostre comunicazioni prot. 1280 del 08.06.2021 e prot. 1615 del 09.07.2021, inviate attraverso mail certificata pec, chiediamo nuovamente la ripresa degli incontri con i cittadini per organizzare la raccolta differenziata, senza ottenere alcuna risposta.
Questi sono solo alcuni esempi della collaborazione ottenuta.
3) I contenitori stracolmi mostrati nelle foto sono ben noti all’Amministrazione; infatti, come da nostro verbale, abbiamo fatto presente che questa situazione sarebbe perdurata fino al completamento dell’internalizzazione dei contenitori. Il mancato supporto dell’Amministrazione e l’impedimento a fare incontri con i cittadini hanno dilatato i tempi di avvio del nuovo sistema.
4) Si citano i risultati solo su Comuni piccoli ma a Tortona, Comune analogo a quello di Novi Ligure sia per abitanti che per morfologia territoriale, i risultati, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione, sono in linea con il resto del territorio (% RD nelle zone avviate 75%, oltre a un netto calo della produzione di indifferenziato. Inoltre, non dimentichiamo che Novi Ligure partiva già da una raccolta Porta a Porta di indifferenziato e umido su gran parte del territorio.
Inoltre, rispondo all’intervento del Consigliere Comunale e Segretario della Lega di Novi Ligure, Giacomo Perocchio, per quanto riguarda la TARI.
5) Il PEF viene predisposto dal Comune; è responsabilità del Comune, sulla base del PEF, definire la TARI a valle del controllo con CSR e con ARERA. In tutto questo, Gestione Ambiente fornisce esclusivamente i dati di propria competenza sui costi della raccolta.
L’anagrafe TARI è stata fornita dal Comune a Gestione Ambiente; l’introduzione del sistema Porta a Porta ha contribuito a individuare le sacche di evasione; in questa fase, Gestione Ambiente sta contribuendo in modo DETERMINANTE, con la propria struttura, a supportare il Comune nell’individuazione degli evasori e nel recupero dei debiti pregressi.

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