29 luglio 2021

Novi Ligure. Termovalorizzatore, un ampio fronte del "no"

Ha suscitato perplessità a Novi Ligure l'ipotesi - avanzata dall'assessore regionale Marnati - di costruire in città un termovalorizzatore per i rifiuti. Secondo Marnati, nel giro di qualche anno le discariche potrebbero esaurirsi e a quel punto sarebbe necessario incenerire i rifiuti. Marnati ha proposto di realizzare l'inceneritore a Novi, perché potrebbe raccogliere rifiuti anche dalla vicina Liguria.

Partecipando a un convegno di Confservizi l'assessore regionale ha dichiarato che Secondo per far fronte alla futura emergenza rifiuti, sarà necessario ampliare l’inceneritore di Torino e costruirne un’altro, nel Basso Piemonte, dove «sono già stati fatti dei sondaggi e il 60 per cento della popolazione è favorevole. Se troviamo l’accordo con la Liguria potremmo risolvere i nostri problemi di autonomia nella gestione dei rifiuti e anche quelli dei liguri, in un’ottica di collaborazione tra regioni confinanti».

Diverse forze politiche, come Pd e Movimento 5 Stelle, si sono già espressi contro questa ipotesi. Legambiente ha chiesto di puntare sulla raccolta differenziata anziché sul termovalorizzatore.

“Gli ultimi dati ufficiali dicono che la Regione Piemonte ancora non ha raggiunto il target di legge del 65% di raccolta differenziata che le norme imponevano entro il 31/12/2012 e che con il suo 63% è la regione del Nord Italia con la percentuale più bassa – Afferma Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – Inoltre esistono ampie sacche di inefficienza quali la città di Torino, che da poche settimane ha raggiunto il 50% di RD e la Provincia di Alessandria ferma al 57%. Pianificare la costruzione di nuovi impianti sui dati di produzione odierni mette una fortissima ipoteca sullo sviluppo della gestione dei rifiuti in termini sostenibili. Se il Piemonte raggiungesse gli obiettivi del suo Piano Regionale al 2025 ci troveremmo a gestire 520.000 tonn/anno di RSU, per i quali sarebbe ampiamente sufficiente l’attuale impianto di Torino".