29 luglio 2021

Tortona - Stasera torna il Perosi Festival, con prime esecuzioni assolute del grande compositore

Questa sera alle ore 21 si terrà il primo concerto del Perosi Festival 2021. La serata vedrà l’esibizione dell’Opera Symphony Orchestra, costituita nel 2019 e composta da 60 musicisti con esperienze internazionali, che eseguirà due opere perosiane: la suite “Roma”, una delle composizioni inedite del maestro, e la pastorale “Dormi non piangere”, poema sinfonico composto intorno al 1913. Lo spettacolo si tiene al chiostro dell'Annunziata, nell'ambito della rassegna "E..state d'istanti", cartellone organizzato dal Comune di Tortona in collaborazione con enti e associazioni. I posti sono tutti esauriti, ma si potrà assistere alla trasmissione del concerto in diretta streaming su www.radiopnr.it

L'opera Symphony Orchestra arriva dal Trentino Alto Adige e vanta esperienze internazionali e musicisti che collaborano in diverse prestigiose orchestre. È una realtà costituita nel 2019, fondata come emanazione dell’associazione omonima da Gianfranco Messina e Ezio Bertola e ha realizzato concerti in Liguria, Toscana, Lombardia, Trentino, con direttori come Veronesi, Gabrielli, Borin e altri. Ha realizzato recentemente tre dvd con sei sinfonie di Beethoven.

Nella data tortonese l'orchestra sarà diretta dal maestro Gianluigi Dettori. Cagliaritano di nascita, Dettori è famoso anche per la sua particolarità: oltre al frac indossa la toga. Dettori, infatti, è un magistrato in forza alla Procura di Bergamo.

Il concerto del 29 luglio assume un particolare significato anche per la ripartenza dei progetti di ampio respiro che il Perosi Festival da anni mette in campo per portare il nome di Lorenzo Perosi e di Tortona oltre i confini nazionali.
Nel Cortile dell'Annunziata, a partire dalle ore 21, l'Opera Symphony Orchestra eseguirà due opere perosiane: la suite “Roma”, una delle composizioni inedite del Maestro che il Perosi Festival ha contribuito a riscoprire, a diffondere e promuovere nei Conservatori e nei luoghi della musica classica, e la pastorale “Dormi non piangere”.
“Abbiamo sofferto del lungo silenzio imposto dall'emergenza sanitaria - ammette Don Paolo Padrini, direttore artistico del Festival - ma ora possiamo finalmente ripartire e siamo orgogliosi di riportare a Tortona la musica sinfonica. Continuiamo a lavorare con energia ed entusiasmo per le prossime tappe del nostro Festival”.
Lo staff della rassegna musicale continua la stretta collaborazione con l'Amministrazione comunale e con gli altri Enti firmatari del Protocollo d'Intesa “Perosi 60: Tortona città della musica”, grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo, della Fondazione CR Torino, la Fondazione CR Alessandria e la Fondazione CR Tortona.