08 aprile 2021

Coronavirus, da lunedì il Piemonte in zona arancione? Oggi 91 nuovi casi in provincia

Torna a salire il tasso di positività al coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, infatti, il tasso è cresciuto dello 0,7% e, quindi, oggi risulta pari al 4,8%. Sono 17.221 i nuovi positivi registrati in Italia. Dei nuovi casi, 1.661 si trovano in Piemonte e 91 in provincia di Alessandria ma questi numeri bassi non devono far cantare vittoria perché i tamponi effettuati in Piemonte in questi giorni di festa sono stati meno del solito. Se si escludono i tamponi rapidi (fatti per lo più per controllo di persone negative che vogliono, semplicemente, tenersi in osservazione) il tasso di positività in Piemonte risulta pari al 22,5%.

Sono 259 gli ingressi odierni in terapia intensiva registrati in Italia. 16 di questi sono avvenuti in Piemonte. Rispetto a ieri, però, il totale dei posti letto occupati scende di 20 unità. Segnano, invece, un -465 i posti letto occupati nei reparti covid ordinari.

Infine nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 487 decessi di persone affette da covid-19.

Intanto il Piemonte da lunedì sarà in zona arancione. “I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Il valore Rt è infatti sceso ulteriormente sotto l’1, attestandosi a 0.9 per l’Rt puntuale e a 0.88 per l’Rt medio. Si riduce il numero di nuovi casi segnalati e anche il numero di focolai attivi o nuovi. La pressione ospedaliera resta alta, ma in fase di stabilizzazione (59% l’occupazione dei posti di terapia intensiva e 67% l’occupazione dei posti letto ordinari). A conferma del quadro in sensibile miglioramento, anche i dati trasmessi oggi a Roma dalla Regione Piemonte vedono l’incidenza scendere sotto il valore soglia di allerta di 250 casi ogni 100.000 abitanti. Naturalmente il report deve essere validato entro domani dalla Cabina di regia nazionale, ma in base a questi parametri siamo fiduciosi che il Piemonte possa ritornare arancione già dalla prossima settimana. È fondamentale però che non venga meno la prudenza da parte di nessuno. Questi segni di miglioramento sono preziosi e vanno difesi con i nostri comportamenti. I vaccini, la prudenza e il rispetto delle regole sono le uniche vere armi per uscire da questa emergenza e poter finalmente ripartire”.