Due gol in rimonta e il Derthona torna a muovere la classifica, con il 2-2 a Bra, conseguito negli ultimi minuti della gara, dopo avere chiuso il primo tempo sotto di 0-2. Il Derthona non torna così alla vittoria, che manca ormai da sei gare, ma dimostra di essere tonico e volitivo, con gravi pecche però in fase di costruzione delle occasioni da gol e nella tenuta difensiva nelle azioni più concitate.

Il Bra, attuale seconda in classifica dopo avere tenuto la testa del girone per molte settimane, è molto prestante fisicamente e pratica un pressing incessante che nel primo tempo impedisce al Derthona di sviluppare qualunque azione manovrata. Luca Pellegrini recupera Lipani e Gualtieri da squalifica, ma non c'è nulla da fare per riaver ele punte Varela, Draghetti e Concas, oltre al portiere Teti. Confermato il 4-3-3.

Nel primo tempo i bianconeri tirano poco in porta, con le azioni più pericolose arrivate solo dopo i due gol, con tiri di Lipani e di Gueye pericolosi. Prima però le due capitolazioni: al 24' da un disimpegno impreciso nasce un'azione confusa in area bianconera, con tre tiri consecutivi all'indirizzo del portiere Rosti, che ferma i primi due e poi cede alla punta Gaeta sotto misura. Al 35', un tiro cross dal corner sinistro di Saltarelli chiama Rosti a una difficile deviazione dall'angolino in alto alla sua sinistra, su cui interviene ancora Gaeta che con precisione infila l'angolo basso.

Nella ripresa, Pellegrini inserisce Palazzo, riproponendo la sostituzione di domenica scorsa, ai danni di un Courbier confuso e distratto. L'ex interista dà linearità e qualità al gioco offensivo, ma la situazione non si sblocca fino al 40', quando arriva un rigore per atterramento di Gueye, trasformato da Spoto. Il Derthona si rianima, dimostrando di aver epiù energie del Bra, che molto aveva speso nel pressing del primo tempo, e pareggia al 47' con un tiro di Lipani, autore di una gara straordinaria, che da limite colpisce il difensore Rossi, il quale devia quel tanto che basta per mandare il pallone in rete. Con questo risultato il Derthona sale a quota 19 e dimostra di avere molto da dire in campionato, al netto di una fase offensiva ancora sterile e di una fase difensiva non irreprensibile.