10 dicembre 2020

Cascinagrossa ha di nuovo il suo campanile

Cascinagrossa ha riabbracciato il suo campanile. Dopo otto mesi di cantiere, martedì è stato inaugurato il restaurato campanile della chiesa parrocchiale, eretto fra il 1616 e il 1734 e ora riportato all'antico splendore.
"Un notevole lavoro - ha commentato il parroco (che è anche cancelliere vescovile) monsignor Fabrizio Casazza - che s’inserisce in un ampio e articolato progetto di valorizzazione di una delle più antiche parrocchie della diocesi di Alessandria, eretta a parrocchia già nel 1576. Negli ultimi anni erano stati effettuati il restauro dei portoni lignei della facciata, del grande Crocifisso del Quattrocento, della Croce d’altare del Seicento e del settecentesco Reliquiario di San Rocco".
San Rocco è il patrono del paese e contro le epidemie: già il 24 febbraio scorso, alle prime avvisaglie del coronavirus, il parroco lo aveva invocato con una messa votiva.
All'inaugurazione post-restauro erano presenti il sindaco e altri esponenti dell’amministrazione comunale.
I lavori sono stati finanziati dai fondi dell’8x1000 della Conferenza episcopale italiana, dal ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino, dalla Fondazione Cassa di risparmio di Torino