Pur con tutte le limitazioni imposte dal covid, il Festival delle Conoscenze ritorna a Novi Ligure completamente rinnovato e arricchito nelle sue forme di fruizione, durata e organizzazione. Nell’ultima edizione il Festival delle Conoscenze ha visto la partecipazione di quasi 10.000 tra studenti, insegnanti e pubblico. Il termometro di una crescente domanda di “sapere” dei giovani ma anche di genitori e adulti e, infatti in questa edizione il festival muta pelle e si avvia a essere organizzato direttamente dai ragazzi e dai loro docenti. Il segno straordinario di una generazione che sempre più intende essere consapevole e protagonista delle proprie scelte di formazione e informazione.

Accogliendo le sollecitazioni provenienti dagli studenti degli Istituti Superiori di Novi Ligure, la Fondazione Acos per la Cultura ha deciso di inserire il Festival tra i progetti cardine delle proprie attività istituzionali di formazione, ricerca e divulgazione in ambito scientifico e culturale. L’iniziativa è rivolta in particolare agli allievi delle scuole secondarie di secondo grado di Novi Ligure, Tortona e Ovada, ma anche aperta a tutta la cittadinanza.

Il programma (in parte ancora in fieri), è stato da subito condiviso con studenti e docenti ed è risultato talmente ricco di suggerimenti e suggestioni da rendere necessario integrare il format tradizionale del Festival delle Conoscenze con sezioni parallele “Fuorifestival”. Infatti, oltre all’evento nella sua formula già collaudata che si terrà al Museo dei Campionissimi dal 22 al 26 marzo 2021, numerosi saranno gli appuntamenti “Fuorifestival” che si susseguiranno con cadenza mensile presso il Museo dei Campionissimi.

I primi eventi “Fuorifestival” si terranno giovedì 8 ottobre alle 10,00 con “Storia dell’idea di Europa: integrazione, fallimenti e prospettive” a cura di Stefano Quirico (Università Piemonte Orientale). Alle ore 18,00, l’economista Carlo Cottarelli e il prof. Stefano Quirico amplieranno gli orizzonti e i punti di vista sull’idea di Europa.