13 settembre 2020

Tortona - Primo giorno di scuola per oltre 4000 studenti in città

Oggi è il primo giorno di scuola in Piemonte e sarà anche la prova della verità per le misure anticovid. Sul territorio tortonese la situazione è sotto controllo, anche per la corretta esecuzione dei lavori di ampliamento di diverse aule nelle scuole dell'obbligo, con i lavori programmati di concerto tra amministrazione comunale sentiti i dirigenti scolastici. Le operazioni sono terminate per tempo e tutte le sedi sono pienamente efficienti e confortevoli. La novità rispetto allo scorso anno riguarda il comprensivo Tortona B, dislocato da qualche anno in sedi provvisorie a causa dell'inagibilità dell'edificio di viale Kennedy: l'utilizzo dei locali all'ex Orsi messi a disposizione dall'Uinitre permette di trasferire qui la scuola media, con l'eccezione di una classe alloggiata all'ex asilo di via Bidone, non utilizzando più quindi la sede dell'ex università in via Bonavoglia, razionalizzando così le collocazioni.

La campanella oggi è suonata per ben 4727 studenti (1543 al comprensivo A, 993 al comprensivo B, 342 e 201 delle private San Giuseppe e Santachiara e, alle superiori, 739 all'istituto Marconi e 909 al liceo Peano.

 L'assessore all'Istruzione del Comune di Tortona, Marzia Damiani, ha espresso queste riflessioni sull'anno scolastico che va ad incominciare:

"mai come quest’anno l’avvio dell’anno scolastico rappresenta un momento importante.Il ritorno in classe dopo oltre sei mesi di pausa forzata a causa della pandemia è atteso certamente per fare ritrovare agli studenti compagni ed insegnanti; siamo anche consapevoli che rimangono tante incertezze poiché,l’emergenza sanitaria non è ancora stata superata. Dobbiamo però guardare con fiducia alla ripresa della scuola: gli organi competenti, il Comune, la Provincia, le Direzioni scolastiche degli istituti, l’Ufficio Scolastico provinciale hanno lavorato incessantemente in queste ultime settimane per dare applicazione alle normative introdotte per garantire la sicurezza di alunni e personale, con l’obiettivo di consentire il ritorno in classe e, soprattutto, il ritorno alla normale vita scolastica".