10 luglio 2020

Tortona - La messa per i deceduti che non hanno avuto funerale

Domenica, alle 10, 30, in duomo, il vescovo Vittorio Viola celebrerà una messa in suffragio di tutti i defunti che non hanno potuto ricevere esequie durante il periodo di emergenza sanitaria, sia che siano decedute a causa del virus o per altre patologie o eventi. Per oltre tre mesi infatti non è stato possibile svolgere cerimonie funebre e troppe persone sono decedute, non solo per il virus, senza potere ricevere l'ultimo saluto. 

Domenica 12 luglio alle ore 10.30, in Duomo a Tortona, il vescovo Vittorio Viola celebrerà una messa in suffragio di tutti i defunti nei mesi scorsi (sia per Covid-19 che per altre cause) per cui non era stato possibile celebrare le esequie a causa dell'emergenza sanitaria. Alla celebrazione saranno presenti le autorità cittadine (sindaco e giunta, presidente del consiglio comunale e consiglieri), oltre ai rappresentanti delle associazioni di volontariato che hanno collaborato con il Comune e l’Asl Al per garantire i servizi effettuati nel pieno dell'emergenza, durante il periodo di lockdown.

Ogni associazione sarà presente con un solo componente, in divisa ed eventuale labaro. A rappresentare sia il cordoglio che la volontà di ripresa dell’intera città, sarà esposto ilgoonfalone cittadino.
Al fine di garantire la possibilità di seguire la messa a tutti gli interessati, dato il numero limitato dei posti a sedere in chiesa, sarà predisposta un'apposita area in piazza Duomo, in cui sostare, dove sarà posizionato un altoparlante.

Dal 23 febbraio al 31 maggio a Tortona sono morte 212 persone e per loro non è stato possibile celebrare il funerale a causa dell'emergenza sanitaria.