11 giugno 2020

Novi Ligure. Alluvione 2019, alle casse comunali è costata 566 mila euro

Durante l'ultimo consiglio comunale, a Novi Ligure, si è parlato anche dell'alluvione del 2019. A questo proposito il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Diego Accili, ha presentato una dettagliata relazione sui vari interventi eseguiti sugli edifici comunali, sulla viabilità (rimozione frane, pulizia fossi, ecc.) e per migliorare l’assetto idrogeologico. I lavori, compresi quelli di somma urgenza, hanno comportato una spesa totale di oltre 566 mila euro.

Accili, inoltre, ha illustrato una serie di opere che possono contribuire a evitare il ripetersi di eventi alluvionali. Nel piano rientrano, tra le altre cose, il potenziamento del diversore del Rio Gazzo, la realizzazione di vasche di accumulo in diversi punti della città e interventi sul muro di contenimento del Parco Castello. In particolare, la discussione ha riguardato il diversore, che secondo la maggioranza non sarà facile realizzare a causa del costo elevato (circa 8 milioni di euro).

Il Capogruppo Marco Bertoli (Lega), inoltre, ha sottolineato l’importanza della manutenzione ordinaria del territorio, senza la quale ogni nuova opera risulterebbe poco efficace. Sul punto sono intervenuti i Consiglieri Simone Tedeschi e Rocchino Muliere (Pd) i quali hanno ricordato che la delibera Cipe relativa ai lavori del Terzo Valico prescriveva al Cociv di realizzare opere di tipo idraulico in grado di prevenire fenomeni alluvionali e hanno chiesto se il diversore, che potrebbe rientrare tra queste, sia ancora tra le priorità dell’attuale Amministrazione. La conferma è arrivata dal Consigliere Giacomo Perocchio (Lega), intervenuto per precisare che l’opera era inserita nel programma elettorale presentato dalle forze politiche di centro destra.