E' partita la trattativa per il futuro dell'ospedale di Tortona: dopo il mandato unanime del consiglio comunale della settimana scorsa, il sindaco Federico Chiodi sta lavorando su due livelli: uno con l'Asl, per definire i tempi del ripristino dei reparti attivi fino allo scorso febbraio, uno con la Regione, per gli assetti futuri.

Nel primo caso, è solo questione di giorni per conoscere quali saranno i tempi del ripristino di ortopedia, medicina, chirurgia, stante il notevole calo di pazienti Covid che potrebbe quindi indurre a ripristinare almeno alcuni reparti.

Nel secondo caso, la trattativa è più politica e ha tempi ed esiti incerti, ma il sindaco intende fare valere la disponibilità data in questi mesi mettendo l'ospedale a disposizione di tutto il territorio regionale: l'obiettivo è riportare il Dea, dipartimento emergenza e accettazione, al primo livello, potenziando il pronto soccorso e ripristinando la cardiologia, ovvero rivedendo le principali disposizioni della delibera regionale che alcuni anni fa depotenziò notevolmente l'ospedale cittadino. Il sindaco Federico Chiodi è intervenuto oggi pomeriggio su Radio Pnr descrivendo progettualità ed obiettivi