01 ottobre 2019

Tortona - Si celebrano le esperienze tortonesi di Leonardo Da Vinci

Leonardo Da Vinci ebbe legami molto forti con il territorio tortonese, come testimoniato da molti documenti storici. le vicende risalgono al periodo in cui operò alla corte degli Sforza a Milano e sono culminate in un grande evento, come le nozze tra Gian Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona, celebrate proprio a Tortona nel 1489, di cui Leonardo fu nominato da Ludovico il Moro gran cerimoniere. Il genio curò tutti i dettagli del banchetto nuziale, dal menù, il cui mamoscritto è conservato a Lugano, alle scenografie, alle scelte musicali. 

E una rievocazione storica di tale banchetto, con tanto di costumi e atmosfere musicali medievali, si terrà al Ridotto del Teatro Civico giovedì 10 ottobre, con posti limitati prenotabili al 340-9320548, quota di partecipazione 35 euro. 

Ci sarà una molteplicità di eventi per una decina di giorni, con mostre, conferenze, laboratori ed eventi dedicati a Leonardo Da Vinci, nel solco delle celebrazioni dei 500 anni dalla morte. 

Questo il dettaglio:

Il ricco programma ha inizio sabato 5 alle ore 17.30 presso il Ridotto del teatro Civico con la conferenza “Il matrimonio Aragona-Sforza: apogeo spettacolare nella Lombardia Leonardesca. Spettacolo, danza e costume nel Ducato Milanese” a cura di Lucio Paolo Testi vice presidente Istituto Ricostruzione Storica Arti e Costumi di Cassine); alle 18, sempre al Ridotto saranno inaugurate le mostre: “...a la Triumphante sua Festa” con abiti e strumenti per una rievocazione teatrale della Milano leonardesca a cura di Francesca Petralia (presidente Italia Nostra Alessandria) e Lucio Paolo Testi; “L’arte di Leonardo 500 anni dopo” con opere a cura del Movimento Casualista.
Giovedì 10 ottobre alle ore 18, presso la Biblioteca Civica, “Leonardo da Vinci e l’alessandrino Baldassarre Taccone alla festa di nozze sforzesca del gennaio 1489 a Tortona” conferenza a cura di Ugo Rozzo con intervento di Giuseppe Decarlini della Società Storica Pro Iulia Dertona; al Ridotto del Civico alle ore 20, “A tavola con Leonardo” cena ispirata al banchetto di nozze del 1489 di Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Sforza con rievocazione in costume e musiche rinascimentali; cibi, letture, musica e vini leonardeschi (posti limitati, info e prenotazioni 340-9320548, quota di partecipazione 35 euro).
Venerdì 11 ottobre alle ore 16.30, in Biblioteca, “Oggi leggo e gioco con il mio amico Leo” laboratorio per ragazzi.
Sabato 12 dalle 16 alle 19, sotto i portici della via Emilia, “Bancarelle scientifiche” a cura delle scuole cittadine.
Domenica 13 dalle ore 10, al Ridotto, “Le danze del Paradiso” danze e feste nella Lombardia vinciana, corso di ricostruzione storica delle danza antica (info e iscrizione: glossemachorea@alice.it), esibizione di danza antica a cura di Lucio Paolo Testi. Alle 18, sempre al Ridotto, “Perchè anonimi leonardeschi?” indagini diagnostiche alla scoperta di indizi su due dipinti di scuola leonardesca: “Natività” (custodito presso la chiesa di Santa Maria Canale) e “San Martino, San Rocco e San Gerolamo” (Insigne Collegiata di Casei Gerola); relatori: Maurizio Aceto ed Elisa Calà del Dipartimento di Scienze e dell’innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale di Alessandria. Nello stesso ambito saranno presentati i progetti di alternanza scuola-lavoro presso la Diocesi di Tortona, Itis “Marconi”, Università Piemonte Orientale, Studio d’arte e restauro Gabbantichità; la presentazione sarà a cura di Ottavio Pilotti presidente della Società Storica Pro Iulia Dertona.


Dal 5 al 13 ottobre inoltre, sarà possibile effettuare visite guidate nella chiesa di Santa Maria Canale alla “Pala della Natività”, a cura degli studenti del Liceo “Peano”; le visite saranno anche in lingua inglese, francese e tedesca