08 novembre 2018

M y s t e r y T r a i n - “ R o c k i n’ T h e B l u e s O n A l l S a i n t s D a y “

 

D i s c h i d e l l a S e t t i m a n a :

 

B l u e & L o n e s o m e D u o - “ P a c i n g T h e F l o o r “ (EllerSoul)

Lil’ Ronnie Owens ( voce e armonica ) e il fedele Gordon Harrower ( voce e chitarra ) si concedono una vacanza dai Grand Dukes, affermata blues band di Richmond, Virginia

e si spingono fino alle radici del country blues. Suono rigorosamente acustico, nello stile

glorioso di Sonny Terry & Brownie McGhee e Cephas & Wiggins e una gustosa miscela di

cose proprie e gemme del passato (Muddy Waters,Jimmy Rogers, Slim Harpo,Eddie Taylor).

Recuperano addirittura il primo James Brown con la classica soul ballad “Try Me” del 1958

e il gioco è fatto. Il barattolo delle mance sul pavimento, in copertina, merita senz’ altro di essere riempito.

 

A l a s t a i r G r e e n e - “ L i v e F r o m T h e 8 0 5 “ ( Rip Cat )

Per celebrare vent’anni di attività con la propria band, il chitarrista e cantante di Santa Barbara, Ca. ha scelto il pubblico casalingo del Soho Music Club. Due decadi all’ insegna

di un potente ed energetico blues rock, sempre suonato come come Dio comanda e sette

anni trascorsi ad infiltrarlo nel famoso “Progetto” di Alan Parsons. Alle spalle cinque prove di studio, di cui “Dream Train”, il più recente, particolarmente apprezzato. Questo nuovo

album – ancora una volta per l’ etichetta di L.A. – ci consegna un trio ( Jim Rankin

al basso e Austin Beede alla batteria ) in forma eccellente e un programma di venti canzoni

equamente spartite su due cd’s , che esalta le qualità tecniche e il calore interpretativo dei

tre musicisti. Parola d’ ordine ?...Rockin’ The Blues !

 

B i l l y H e c t o r - “ S o m e d a y B a b y “ ( Ghetto Surf Music )

Veterano della scena “roots” di Asbury Park, NJ e delle “Spiagge del Jersey”, Billy Hector arriva al nuovo album con una quindicina di opere alle spalle. Noto come instancabile lavoratore, in proprio e per altri, il chitarrista e cantante che ha prestato servizio in tours di Hubert Sumlin e Joe Louis Walker, elabora ancora una volta quel vigoroso mix di blues, soul e rock, che rappresenta il tratto distintivo del cosiddetto “Jersey Sound”. Voci “soulful”,chitarre taglienti e potente sezione fiati, proprio come nei dischi di Southside Johnny e del primo Springsteen. Se questi nomi vi sono famigliari, siete avvertiti : con Billy Hector troverete pane per i vostri denti…

 

M i k e Z i t o - “ F i r s t C l a s s L i f e “ ( R u f )

Lanciatissimo ormai anche come produttore – Freddie Pate, Jeremiah Johnson e David

Julia sono solo gli ultimi di una lista già ben nutrita – il chitarrista e cantante di St.Louis,

Missouri ma texano d’ adozione, trova uno spiraglio per curare la carriera solista e pubblica

un nuovo lavoro, a due anni di distanza dall’ ottimo “Make Blues Not War”. Sulla scia della

fortunata partecipazione alla più recente “Carovana Blues” di casa Ruf, insieme a Vanja Sky e Bernard Allison, Zito ci stupisce con un’ altra opera di straordinario valore. Undici

brani registrati in un solo giorno, a dimostrazione del felice momento e della magica intesa

con la band che lo accompagna. Un vibrante e saporito insieme di blues e rock, che emana

un continuo fluido di energia positiva. I testi ricordano le difficili vicende personali del passato e il pieno riscatto del presente con l’aiuto della famiglia e della musica. Musica di

prima classe”, così come la sua nuova vita…

 

L e A l t r e N o v i t à :

Rachelle Coba, Brigitte Purdy, Fiona Boyes, Frank Bey, Shari Puorto Band,Sean Chambers,

Randy McAllister and The Scrappiest Band In The Motherland, Swampcandy, Buddy Guy,

Johnny & The Headhunters, Big Harp George, Asleep At The Wheel, Shemekia Copeland,

Kate Campbell, Surrender Hill, Van Morrison & Joey Defrancesco, In Layman Terms,

Popa Chubby.

 

D a l P a s s a t o :

Tony Joe White, Southside Johnny & The Asbury Jukes, Dr. John & The Neville Brothers.

 

B e n v e n u t i a B o r d o !