03 giugno 2021

Castelnuovo Scrivia - Un nuovo bosco per ricordare le vittime del Covid

E' stato inaugurato mercoledì 2 giugno  il Bosco della memoria, un'area in cui sono stati piantumati 24 nuovi alberi in ricordo delle persone decedute in paese a causa del Covid. L’iniziativa voluta dal Comune di Castelnuovo Scrivia è stata realizzata nel concentrico urbano all’inizio di strada Viguzzolo, in un lembo di terreno che costeggia la via Perosi e si innesta con via Marconi. I lavori, affidati alla Forest di Vignole Borbera su progetto dell’agronomo Alberto Mallarino, sono conclusi: 24 gelsi sono ora a dimora per la prima nuova area boscata del Piemonte a ricordare coloro che sono scomparsi per la pandemia.
All'inaugurazione sono intervenuti, oltre al sindaco di Castelnuovo Scrivia Gianni Tagliani, il vescovo di Tortona Mons. Vittorio Viola, il presidente della Provincia Gianfranco Baldi e il medico infettivologo Guido Chichino direttore della Struttura Operativa Complessa di Malattie Infettive e Tropicali dell’Ospedale di Alessandria.


Si tratta quindi di un ulteriore sensibilizzazione sul tema della forestazione urbana e dei suoi effetti benefici per la lotta ai cambiamenti climatici, tanto più dopo i momenti difficili della pandemia.
La scelta della specie vegetale indicata per la piantumazione dell’area è ricaduta sul gelso che con la scomparsa della bachicoltura e la meccanizzazione sempre più spinta dell’agricoltura sta letteralmente scomparendo dal nostro territorio. Sono state utilizzate entrambe le specie, Morus alba, nigra e platanifolia, L’area è stata dotata di irrigazione con ala gocciolante e una staccionata in legno la delimita dal marciapiede. Quattro panchine al centro per la sosta e il prato completano la sua realizzazione.