06 ottobre 2020

Tortona - Il Partito Democratico sollecita un confronto istituzionale sul futuro dell'ospedale

Le prospettive per l'assetto dell'ospedale cittadino e le garanzie sul pieno ripristino e potenziamento dei servizi sono al centro del dibatitto politico, in particolare in quanto sollecitato dal circolo di Trotona del Partito Democratico, che invita a una rifelssione pubblica e un confronto in sede istituzionale tutti i decisori in merito all'ospedale e ai servizi sanitari. La difesa della sanità pubblica e la richiesta di chiarezza sull'ipotizzato rapprto con gruppi privati che potrebbero entrare nell'organizzazione ospedaliera locale è un altro punto su cui il PD difende il settore pubblico e chiede ulteriore chiarezza, in un documento di cui irportiamo i passaggi essenziali: 


“Senza un sistema sanitario pubblico, gli effetti di questa pandemia sarebbero stati devastanti. Superata l’emergenza, sperando non ci sia una seconda grave recrudescenza del virus, abbiamo bisogno di aprire un ampio confronto sui limiti, sulle possibilità e sulle prospettive del nostro servizio sanitario. Abbiamo, infatti, dovuto constatare che questo sistema ha “sofferto” per la carenza di personale e di strutture adeguate, in particolare, le liste d’attesa che pesavano sui cittadini già prima della pandemia, ora sono diventate una vera e propria emergenza della nostra sanità pubblica"

La nota politica riguarda il Governo, con il sollecito all'utilizzo dei fondi Mes, e  la Regione: “Proprio in questi mesi di emergenza , la maggioranza di centrodestra che governa la Regione Piemonte , ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza. Per questo, vogliamo che il nostro territorio si riappropri del proprio destino e sia protagonista nella gestione di questa fase . Esattamente in modo contrario a quanto accaduto negli scorsi mesi”.

Ma anche a livello locale le politiche sanitarie sono oggetto di dialettica: “Il sindaco di Tortona ha dichiarato pubblicamente, in più occasioni, che il nostro ospedale avrebbe avuto, fuori dall’emergenza Covid, un ruolo maggiore e che sarebbe stato oggetto di investimenti importanti in vista di un suo potenziamento. A fronte di queste dichiarazioni abbiamo visto crescere, con il consenso dell’Assessore regionale alla Sanità Icardi, e del sindaco Chiodi, un’attenzione particolare sulla gestione del nosocomio tortonese da parte del gruppo privato del Policlinico di Monza”.

Fino alla richiesta di un confronto in sede istituzionale: “Crediamo che sia arrivato il momento e che sia utile e indispensabile che di tutto ciò si discuta, in modo chiaro e pubblico nelle sedi opportune, ad iniziare dal Consiglio comunale di Tortona. Riteniamo, quindi, necessario che si avvii ,quanto prima, un confronto franco e trasparente sui temi della salute dei cittadini e degli strumenti che servono per garantirla e che questo confronto coinvolga tutte le forze vitali presenti nella nostra città e sul nostro territorio e non sia mero appannaggio di una maggioranza politica, ma sappia mobilitare tutte le forze politiche locali e l'intera società civile”.