UNA NUOVA RIVOLUZIONE FEMMINILE. LA LOTTA DELLE DONNE KURDE

La testimonianza di donne che oggi, come 70 anni fa, hanno deciso di combattere per la liberazione della propria terra e per la propria liberazione è il simbolo che il Comitato Colibrì, l’Associazione Verso il Kurdistana e la alla CGIL di Alessandria e hanno individuato come tema per la giornata della donna del 2015. L’otto marzo 2015, centoquattro anni dopo la proclamazione della Giornata Internazionale delle Donne, le donne di tutto il mondo combattono ancora contro un sistema di discriminazione e sopraffazione. In ricordo delle lavoratrici tessili a New York che hanno perso la vita nella loro resistenza, in occasione della 2a Conferenza Internazionale delle Donne nel 1910 su proposta di Clara Zetkin è stata istituita la giornata dell‘8 marzo come simbolo per la lotta e la resistenza delle donne. Questo movimento e questo grido risuonano ancora in varie parti del mondo . La battaglia contro disuguaglianza, sessismo e ogni forma di violenza è arrivata fino a oggi e continua a difesa di tutti i valori umani. Oggi come allora le donne sono esposte a diverse forme di discriminazione . Più le donne prendono coscienza e si organizzano, più aumenta la forza con la quale vengono sistematicamente attaccate. Gli attacchi contro le donne diventano sempre più profondi e si sviluppano anche nel femminicidio della cui esistenza non c’è consapevolezza e non viene riconosciuto come omicidio della donna in quanto donna. Questo crimine viene brutalmente portato avanti a livello mondiale, dall‘Europa fino all‘Africa, dal Medio Oriente fino all’America Latina. Le donne da sempre sono legate da uno spirito di resistenza e di solidarietà che le unisce e le rafforza. Proprio con questo spirito il Comitato Colibrì organizza in collaborazione con l’Associazione “verso il Kurdistan” per il 7 marzo alle ore 16, presso la Cgil di Alessandria, una giornata di festa e di lotta insieme alle donne curde, simbolo di un movimento internazionale di resistenza. E' da un piccolo seme, da una goccia, che potrà partire una rete di solidarietà e di impegno quotidiano: le donne tornano ad essere protagoniste, anello forte e segno di speranza.