03 aprile 2019

Novi Ligure. Siccità, la situazione è grave. Si spera in aprile

Anche il mese di marzo conferma un deficit negativo delle piogge iniziato nel dicembre scorso. Complessivamente sono stati registrati appena 22 mm di pioggia media a marzo 2019 per lo più concentrate nei bacini settentrionali orientali con un deficit del 73% rispetto al valore medio storico. Dall’inizio dell’anno sono stati registrati circa 60 mm di precipitazione media su tutto il bacino contro una media storica di 220 mm.

Lo riferisce l’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, nel suo ultimo bollettino idrogeologico. La scarsità di precipitazioni dell’ultimo mese, unita ad un deficit altrettanto importante osservato a partire da gennaio, fa sì che la totalità dei bacini piemontesi sia in condizioni di siccità severa sul medio-breve termine. Più della metà dei bacini registrano infatti, i valori più bassi degli ultimi 50 anni rispetto al primo trimestre dell’anno. Lo Scrivia a Serravalle è 1,5 metri sotto lo zero idrometrico, e lo scarto tra le precipitazioni medie e quelle di marzo nel bacino che comprende Curone, Borbera e Scrivia è di quasi l'84 per cento. 

Infine, le previsioni a scenario di anomalia a 3 mesi per il trimestre febbraio-aprile indicano come sarebbe necessario un mese di aprile particolarmente ricco di precipitazioni per riportare la situazione generale in condizioni di normalità sul medio-breve periodo; al contrario, in caso di un mese prossimo ancora molto scarso di pioggia, le condizioni generali su tutta la regione sarebbero di siccità estrema.