I carabinieri, in accordo con la polizia britannica, hanno arrestato un imprenditore italiano di 57 anni, Livio Mazzarello, che deve scontare 14 anni di carcere nel Regno Unito per evasione fiscale e distrazione di fondi, reati commessi dal 2008 al 2013 in Gran Bretagna. Mazzarello ha evaso 46 milioni di sterline. L’imprenditore nel gennaio del 2013 era entrato nel mirino dell’Hmrc, il dipartimento del Regno Unito responsabile per la riscossione delle imposte. Dalle indagini era emerso che la società dell’italiano aveva concluso l’acquisto di vino da un’impresa vinicola piemontese, oggi inattiva: per ciascuna consegna inviata al Regno Unito, la società fornitrice generava al momento della partenza dei beni una sorta di bolla di accompagnamento. Tuttavia molte consegne era state effettuate utilizzando sempre la stessa bolla, sfuggendo al fisco: il vino veniva quindi immesso sul mercato inglese e acquistato dai clienti in contanti, senza il pagamento delle imposte e senza Iva.