20 settembre 2017

Gavi, Raffaghello sceglie di patteggiare

Alla fine ha patteggiato una condanna a tre mesi, il vigile di Gavi Cristiano Raffaghello, 33 anni, denunciato nell’autunno del 2015 da Fabrizio Bertoncello e Giuseppina Marchini, genitori di due ragazzini sorpresi dall’agente procedere contromano, in via Roma, a Gavi, entrambi sullo stesso scooter e per giunta senza casco. Il codice della strada in casi del genere prevede una multa da 200 euro ciascuno e il fermo del mezzo ma, alla fine, il verbale ha riportato solo un divieto di sosta, con un sanzione di 60 euro. La denuncia era partita poiché Raffaghello, a detta dei genitori, avrebbe avuto un imprecisato comportamento vessatorio nei loro confronti ma senza avanzare richieste di denaro. Alla fine, il vigile è risultato indagato per falso, in riferimento al verbale che riportava solo il divieto di sosta, e abuso d’ufficio, per il danno di 140 euro causato alle casse del Comune comminando una multa inferiore al dovuto. Ma per quale motivo l’agente aveva modificato il verbale a vantaggio dei due ragazzini: una sua decisione o un’ordine arrivato dall’alto? Se il processo si fosse aperto, si sarebbe saputa la verità, ma la scelta di patteggiare ha evitato questa opzione.