Il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio tutela del Gavi ieri ha confermato
Maurizio Montobbio nel ruolo di presidente. È affiancato dai vice presidenti Dario
Bergaglio (La Chiara) e Massimo Marasso (Fratelli Martini).
Gli altri membri eletti nel consiglio di amministrazione sono: Giancarlo Cazzulo
(Cantina Produttori del Gavi), Roberto Ghio (Vigneti Piemontemare), Stefano
Moccagatta (Villa Sparina), Alessandro Cazzulo (Cantina Produttori del Gavi), Fabio
Scotto (Vite Colte), Claudio Manera (Araldica Castelvero), Gianlorenzo Picollo (Picollo
Ernesto), Gianni Martini (Fratelli Martini). Due le produttrici entrate a far parte del
c.d.a., sono Francesca Rosina dell’azienda agricola La Mesma e Silvia Scagliotti di
Castellari Bergaglio.
Il rieletto presidente Maurizio Montobbio, al suo secondo mandato consecutivo, il terzo
se si conta anche il triennio dal 2015 al 2018, ha commentato così la rielezione: «Prima
di tutto, sono orgoglioso che ci sia nuovamente una rappresentanza femminile
all’interno del consiglio di amministrazione, sostenuta con forza dai soci elettori.
Vorremmo un futuro del Consorzio collettivo, inclusivo e partecipato, aperto alle
opinioni e alle indicazioni dei consiglieri, delle singole produttrici e dei produttori.
Bisogna intendere la nuova casa del Gavi e i 50 anni raggiunti dalla nostra Doc non
come traguardi di forma: il Consorzio è un luogo dove ciascuno può mettersi a
disposizione per governare i cambiamenti che la denominazione deve affrontare per
guardare con serenità al futuro e tutelare l’eredità storica del Gavi e il suo successo a
livello internazionale”.
Il Consorzio tutela del Gavi conta oltre 180 soci, 14 milioni di bottiglie prodotte
vendute in Italia e in oltre 100 paesi nel mondo, una filiera locale che impiega oltre
5.000 persone, il cui valore supera i 67 milioni di euro.
Nella foto:
Maurizio Montobbio, al centro, affiancato dai vice presidenti Massimo Marasso a
sinistra e Dario Bergaglio, a destra. In seconda fila da destra: Roberto Ghio, Ilenia
Nicorelli, Cinzia Lombardo, Gianlorenzo Picollo, Gianfranco Semino (collegio
sindacale); ultima fila da sinistra: Ivano Rossi (collegio sindacale), Alessandro Cazzulo,
Francesca Rosina, Silvia Scagliotti, Simonetta Borasi e Giancarlo Cazzulo.