Le emissioni di carattere elettromagnetico, nella forma di onde radio e per telefonia, sul territorio cittadino rientrano ampiamente nei limiti riconosciuti dalla legge. 

 Lo confermano le rilevazioni più recenti, effettuate nei mesi scorsi, di cui ieri sono stati resi noti i dati elaborati.  L’Arpa Piemonte il 4 settembre e il 17 ottobre, nell’ambito di una attività di programmazione interna, ha effettuato una serie di misurazioni a campione sul territorio del Comune di Tortona, per la rilevazione di eventuale inquinamento ambientale derivante da radiazioni a radiofrequenza e microonde, causato da impianti di trasmissione a banda larga e banda stretta.

Questi i luoghi selezionati per effettuare le rilevazioni il Parco del Castello nei pressi della torre, dinnanzi al convento della Divina Provvidenza, al campo di calcetto nell’area giochi e nel viale dinnanzi al rudere della mura; via Silvio Ferrari; viale De Gasperi nei pressi degli impianti di emissione e all’angolo con via Matteotti dove si trova la scuola; in via Postumia nell’area del supermercato Carrefour; in corso Romita.

Gli impianti presenti sono quelli installati dai diversi operatori telefonici, oltre ad un antenna radio della nostra emittente radiofonica, collocata sul Castello.

Il livello massimo rilevato è stato di 1,25 V/m (volt per metro) proprio nell’area del Castello, ben al di sotto del valore di attenzione che la legge ha fissato a 6 V/m, ed al limite di esposizione di 20 V/m. Nelle altre zone prese in esame i valori non hanno mai superato quota 1. Tale valore peraltro è stato raggiunto soltanto nell’area del Castello e in  via Postumia.