21 ottobre 2019

Novi Ligure. Maltempo, scuole ancora chiuse in città e a Gavi

MARTEDI ORE 18.30 —L'amministrazione comunale di Novi Ligure comunica che è sospeso il mercato settimanale di giovedì 24 ottobre. Dal municipio informano che che il materiale alluvionato può essere smaltito presso il centro di raccolta del Cipian (isola ecologica località Tuara) in un cassone dedicato. È anche possibile disporre il materiale davanti alle abitazioni avendo cura di non invadere la sede stradale. Sono già state organizzate delle squadre per la raccolta che partiranno da domani mattina. Per ogni problematica è possibile contattare il numero verde di Gestione Ambiente 800 085312.

MARTEDI ORE 17.00 — Scuole ancora chiuse, domani, mercoledì 23 ottobre, a Novi Ligure e a Gavi. A Gavi rimarranno chiuse per tutte la settimana, in quanto attualmente sono utilizzate come centro di accoglienza per gli sfollati del rione Monserito. La situazione delle strade sta tornando alla normalità. È stato ritrovato salvo anche l'ultimo disperso, un anziano di Mornese, di cui erano perse le tracce ieri sera.

MARTEDI ORE 10.00 — Sono ancora molte le strade chiuse nella zona di Novi Ligure. In particolare, è chiusa la provinciale per Ovada, nel tratto tra Capriata d'Orba e Pratalborato, per il crollo del ponte sul torrente Albedosa. Chiusa anche la provinciale per Gavi, per una frana sulla salita di via Antica Genova. Un'abitazione è parzialmente crollata in via Abba, nel centro storico. In nottata sono stati risolti i problemi all'ospedale San Giacomo, parzialmente allagato, grazie all'intervento di una idrovora della protezione civile.

Purtroppo il maltempo ha richiesto il suo tributo di sangue: questa notte è stato ritrovato cadavere nella zona di villa Carolina a Capriata d'Orba un tassista che era partito da Genova per accompagnare un cliente inglese al golf club. Il cliente è stato salvato dai vigili del fuoco, mentre per il tassista non c'è stato nulla da fare. Ritrovato salvo anche un anziano che si era avventurato per strada a bordo del proprio trattore, a Mornese. Un altro anziano, sempre di Mornese, è invece ancora disperso.

A Castelletto d’Orba 30 persone sono state evacuate e ricoverate presso la tensostruttura della Polisportiva, mentre altre 50 persone hanno trovato ospitalità presso la Croce Rossa di Serravalle. Si registrano anche 40 persone evacuate a Gavi presso le scuole elementari e 10 a Castelnoceto. Anche a Novi 15 persone sono state evacuate da via Antica Genova.

AGGIORNAMENTO — Martedì 22 ottobre scuole chiuse ad Arquata Scrivia, Basaluzzo, Bosco Marengo, Cassano SpinolaFresonara, Gavi, Pasturana, Pozzolo Formigaro, Rocchetta Ligure, Serravalle Scrivia, Stazzano, Vignole Borbera e Voltaggio. Chiuse anche le scuole di Alessandria e Tortona.

Situazione critica a Novi Ligure e in tutto il novese a causa del maltempo. Il Comune di Novi, così come quello di Serravalle Scrivia e di Gavi, hanno deciso di tenere le scuole chiuse nella giornata di domani, martedì 22 ottobre. Quanto alla viabilità, problemi si sono registrati un po' ovunque. A Novi, la situazione più grave si è verificata in corrispondenza dei tre sottopassi che tagliano la linea ferroviaria permettendo l'accesso da una parte all'altra della città. Quelli più colpiti sono stati i sottopassi di via Crispi (dove un'auto è rimasta bloccata) e via Verdi. Quando si è allagato anche il sottopasso di via Mazzini il traffico è andato completamente in tilt. Problemi sono stati segnalati anche all'ospedale San Giacomo, con alcune zone del piano terra allagate.

Tra i paesi, a Gavi l'esondazione del rio Neirone ha causato problemi lungo la provinciale della Crenna, all'altezza delle località Valle e Fabbriche. Sempre a Gavi, è stato chiuso il guado sul Lemme e un uomo è stato soccorso dai vigili del fuoco perché la sua auto si era cappottata e lui era rimasto intrappolato all'interno.

A Serravalle, chiuso il casello della A7 per allagamenti sulla viabilità ordinaria, in corrispondenza della rotonda d'accesso al paese. Bloccate anche le linee ferroviarie Genova-Milano e Genova-Torino, per allagamenti tra Cassano, Novi e Arquata.

A Cassano Spinola, il rio Predazzo è sul punto di tracimare e il Comune ha chiesto agli abitanti della zona di salire ai piani alti delle case. All'Outlet, i dipendenti sono stati invitati a rimanere nel centro fino a quando le condizioni delle strade non miglioreranno. Diverse strade risultano bloccate per allagamenti.